Il CPM Music Institute di Milano compie 40 anni! Nel corso dei 4 decenni, la Scuola di Musica fondata e presieduta da Franco Mussida, grazie al lavoro degli oltre 1.000 insegnanti, ha formato più di 20.000 studenti. In occasione del 40° anniversario dalla sua fondazione, il CPM Music Institute di Milano ha istituito Pionieri della Musica, un riconoscimento per dare merito e visibilità a musicisti e operatori del settore Musicale che hanno operato negli anni, con ingegno, dedizione e coraggio, portando importanti innovazioni in ambito didattico, professionale e sociale.

La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si terrà il 28 giugno al Castello Sforzesco di Milano (Cortile delle Armi)nel corso di La Festa in Musica dei 40 anni del CPM Music Institute, la serata dedicata al passato, al presente e al futuro del CPM Music Institute. L’evento Musicale si intitolaLa voce della Musicae, per il sesto anno consecutivo, vedrà sul palco un centinaio di studenti dei dipartimenti della Scuola che, con diversi ensemble corali e strumentali, presenteranno 13 brani di un mondo Popular Music colorato di Rock, Soul, Rap e brani della grande tradizione cantautorale italiana. Un momento particolare del concerto sarà dedicato ai tanti insegnanti che hanno accompagnato la vita della Scuola.

L’evento, realizzato nell’ambito della rassegna MILANO È VIVA, è a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al seguente link per i posti a sedere (posti in piedi disponibili senza prenotazione): https://www.mailticket.it/manifestazione/8U39/40-anni-in-musica-con-il-cpm-estate-al-castello-2024.

Ecco i nomi dei premiati nei diversi settori a cui andranno i riconoscimenti Pionieri della Musica:

IMPRENDITORIA MUSICALE

CATERINA CASELLI

MUSICISTI: TRA DIDATTICA E PROFESSIONE

Voce e canto – GIUSY FERRERI e FRANCO FUSSI

Batteria – WALTER CALLONI e FILIPPO MANGO

Chitarra – GIORGIO COCILOVO e LUCA COLOMBO

Pianoforte – FRANCO D’ANDREA e MARK HARRIS

Basso – ARES TAVOLAZZI e ATTILIO ZANCHI

COMPOSIZIONE E ARRANGIAMENTO

FRANCESCO FUGAZZA e MARCELLO GRILLI, entrambi nel Team di Mahmood, e CORRADO RUSTICI

REGISTRAZIONE E TECNOLOGIA AUDIO

FOFFO BIANCHI e SILVANO RIBERA

MUSICA DI INSIEME

PAOLO JANNACCI e DEMO MORSELLI

CATEGORIA IMPEGNO SOCIALE

LUIGI PAGANO, GIACINTO SICILIANO, ALESSANDRA MARZARI e ALBERTO SINIGALLIA

Tutti i PIONIERI riceveranno l’UOMO DEL SUONO, una scultura realizzata da Franco Mussida, ed entreranno nel libro speciale dei Pionieri della Musica.

Il CPM Music Institute (riconosciuto Istituto di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica dal MUR) vanta un programma didattico multidisciplinare esclusivo con un monte ore annuo pari a 480 ore. I suoi percorsi Triennali e Biennali consentono di conseguire il Diploma Accademico di 1° e 2° livello, titoli equivalenti ad una Laurea Triennale e Magistrale, riconosciute sul territorio nazionale e in tutti i Paesi Europei. Una particolarità del CPM Music Institute è quella di permettere l’incontro tra studenti, di lavorare in team che sciamano verso la realizzazione di un Sogno. E non è successo solo a studenti eccellenti come Mahmood, Tananai, Renzo Rubino, Chiara Galiazzo, Assurditè, Lucrezia, Chiamamifaro. I corsi sono curati da insegnanti e professionisti di bravura e prestigio. Il CPM Music Institute propone corsi di Basso, Batteria, Canto, Chitarra, Pianoforte&Tastiere, Tecnico del Suono, Composizione Pop Rock, Electronic Music Producer, SongWriting, Arpa, Fiati e Violino Pop Rock e percorsi Accademici, Pre-Accademici, Multi e Monostilistici, Individuali (AFAM, BAC, Diploma, Certificate, Individuali e Master). Tra i corsi offerti ci sono il Master di Primo livello di Arpa Pop/Rock, il Master di Primo livello in Music Management e il Biennio di composizione Pop Rock che recentemente hanno ottenuto i riconoscimenti dal Mur.

A contraddistinguere ulteriormente il CPM Music Institute sono le concrete possibilità di lavoro e occasioni per esprimere la propria creatività che possono essere offerte agli studenti durante il percorso di studio, oltre alle esperienze di palco e di casting nel teatro dell’Istituto. Molti di loro oggi lavorano in orchestre prestigiose, suonano e cantano come coristi o musicisti all’interno di band di importanti artisti, da Laura Pausini a Ermal Meta

Per scoprire il CPM Music Institute e dell’intera offerta didattica proposta dalla scuola per l’anno accademico 2024/2025 sarà il primo Open Day Online che si terrà da lunedì 24 a mercoledì 26 giugno. Un’altra importante occasione che si va ad aggiungere agli Open Day tradizionali, alle Open Week e agli incontri che negli ultimi 40 anni hanno coinvolto più di 1.000 grandi musicisti e operatori del settore musicale.

Invece, oggi, giovedì 20 giugno, dalle ore 15.00 alle ore 16.00 si terrà “Didattica musicale: quale futuro?”, un confronto didattico online organizzato dal CPM Music Institute con le strutture del Progetto CPMEdu (un network che utilizza la didattica CPM e, tramite eBook realizzati dalla sezione editoria del CPM, i docenti guidano i loro studenti agli esami e alla certificazione CPMEdu), Licei Musicali e Scuole Medie ad Indirizzo Musicale. L’incontro sarà l’occasione per riflettere insieme su come è cambiata nell’ultimo decennio la didattica musicale in Italia per studenti, docenti ed istituzioni. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale del CPM (www.cpm.it), inviare una e-mail a eventi@cpm.it o chiamare allo 02.6411461. 

Dal 1988 il CPM si occupa di portare la Musica in luoghi di disagio sociale. In oltre 35 anni la Scuola di Musica fondata e presieduta da Franco Mussida ha operato in 2 comunità e 15 carceri italiane, mettendo in atto progetti che hanno coinvolto più di 10.000 detenuti. Oggi ilCPM Music Institute segue il progetto CO2 “Controllare l’odio (audioteche di sola Musica divisa per stati d’animo testate in 12 carceri italiane), lavora a San Vittore e collabora con la Comunità di San Patrignano (dove è presente anche un’audioteca attiva). È recente la realizzazione di Wait, il musical rap interpretato da giovani che seguono percorsi riabilitativi, coadiuvati dagli studenti del corso di Composizione Pop Rock. Dal punto di vista culturale, da diversi anni collabora con il Premio Campiello Giovani e il Festival Giffoni.

INTERVISTA