Musicultura 2024, ultimo rush. Il 21 e 22 giugno allo Sferisterio di Macerata gli 8 Vincitori della XXXV edizione del Festival della Canzone Popolare e d’Autore, diretto da Ezio Nannipieri, si contenderanno il titolo di vincitore assoluto. Gli artisti in gara sono:

Nico Arezzo con Nicareddu, Anna Castiglia con Ghali, De.Stradis con Quadri d’autore, Nyco Ferrari con Sono fatto così, Bianca Frau con Va tutto bene; Helle con Lisou; Eugenio Sournia con Il cielo; The Snookers con Guai.

A condurre la XXXV edizione di Musicultura sarà l’inedita coppia formata da Carolina Di Domenico e Paola
Turci
. Venerdì 21 giugno Diodato apre la prima delle due serate finali del concorso, fresco della vittoria del suo secondo David per la miglior canzone originale con La mia terra e sempre più garanzia di profondità ed eleganza artistiche. Sul palco dell’Arena Sferisterio anche la poliedrica e meritatamente lanciatissima Serena Brancale. Non manca la musica internazionale, con il giovane chitarrista polacco Marcin, al debutto in Italia dopo avere già conquistato col suo formidabile approccio tecnico e stilistico il pubblico americano e quello di mezza Europa. E ancora Filippo Graziani, che con la pubblicazione di “Per gli amici”, album composto da otto brani inediti del padre Ivan, da lui arrangiati e interpretati, ha realizzato una delle più brillanti iniziative
discografiche di questo 2024.

Sabato 22 giugno Enzo Avitabile festeggerà a Musicultura, con i Bottari e la formazione al completo, i 20 anni di “Salvamm‘ o munno”, il capolavoro discografico che segnò uno snodo fondamentale nel viaggio espressivo
dell’artista che a ragione è considerato il re della world music partenopea. Per l’occasione Avitabile verrà insignito dell’Onorificenza per Alti Meriti Artistici con cui l’Università di Macerata e l’Università di Camerino rendono annualmente omaggio nell’ambito di Musicultura a grandi protagonisti della musica e della parola.

Il fascino della potente autenticità di Nada, cantautrice originale e preziosa, sarà un altro ingrediente della serata, che vedrà anche le partecipazioni speciali di Carlotta Proietti, figlia d’arte che sa testimoniare con la sua voce una raffinata romanità e quella di Alessandro Bianchi con la sua intelligente comicità. I biglietti per le serate finali del 21 e 22 giugno sono disponibili sul circuito Vivaticket.

Musicultura dal 1990 tutela la qualità espressiva della canzone italiana e favorisce un sano ricambio artistico
generazionale, rappresentando un punto di riferimento trasparente e un banco di prova credibile per le aspirazioni di tantissimi giovani artisti (ad oggi complessivamente oltre 34.000).
Quest’anno si sono iscritti al concorso 1.187 artisti, dopo accurate selezioni e audizioni dal vivo si è giunti ad una rosa di 18 finalisti. Tra questi, gli 8 Vincitori del Festival sono stati designati dal Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, a cui aderirono per primi nel 1990 Fabrizio De Andrè e Giorgio Caproni e che, in questa XXXV edizione, è composto da: Francesco Amato, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Ermal Meta, Mariella Nava, Piero Pelù, Ron, Vasco
Rossi, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni e Sandro Veronesi.
Gli 8 Vincitori si esibiranno con le loro canzoni di fronte al pubblico dello Sferisterio sia venerdì 21, sia sabato
22 giugno.

Sarà proprio il voto degli spettatori (4.800 nell’arco delle due serate) a decretare il Vincitore assoluto di Musicultura 2024, al quale andranno i 20mila euro del Premio Banca Macerata.
Altri significativi riconoscimenti sono il Premio PMI per il miglior progetto discografico (€ 2,000), il Premio delle Università di Macerata e di Camerino per il miglior testo (€ 2.000), e l’ambita Targa della Critica (€ 3.000) intitolata a Piero Cesanelli, l’ideatore di Musicultura e suo direttore artistico dalla prima edizione fino al 2019.

Questa edizione di Musicultura vede inoltre l’istituzione di un nuovo, speciale riconoscimento, il Premio “La Casa in riva al Mare” (€ 2.000). A deciderne l’assegnazione a uno degli otto vincitori sarà una giuria di detenuti della Casa di reclusione di Barcaglione di Ancona. L’iniziativa, promossa e sostenuta dal Garante dei diritti della persona della Regione Marche Giancarlo Giulianelli, rappresenta il punto di arrivo di un più ampio progetto, che nel corso dell’anno ha visto Musicultura operare all’interno del carcere con percorsi laboratoriali a tema musicale che hanno coinvolto i detenuti e che hanno visto le canzoni trasformarsi, in un ambiente tutt’altro che facile, in formidabili passe-partout d’accesso ai sentimenti e all’immaginazione.

INTERVISTA