Sophia Murgia, nota come SOLOSOPHIA, è una cantautrice e interprete originaria della Sardegna. Ha iniziato a cantare all’età di sette anni e ha ricevuto lezioni private di canto fin da subito. Laureata in Music Performance con un Bachelor of Arts in Popular Music, attualmente insegna canto moderno presso la Scuola Civica di Olbia. Ha partecipato e vinto numerosi festival nazionali, inclusi Castrocaro Vocine Nuove nel 2014 e Area Sanremo nel 2021, entrando così a far parte dei selezionati per Sanremo Giovani. Ha avuto esperienze significative come l’apertura dei concerti di artisti come Alex Britti e Guè Pequeno, nonché esibizioni internazionali come al ISLE OF WIGHT FESTIVAL in Inghilterra nel 2022. SOLOSOPHIA si distingue per la sua voce agile ed espressiva, le performance coinvolgenti e la sua determinazione nel perseguire la sua carriera artistica.

SOLOSOPHIA, benvenuta sulle pagine di Rifugio Musicale! Rompiamo subito il ghiaccio con un tuo ricordo: racconta ai lettori un episodio imbarazzante accaduto durante la tua carriera artistica!

Diciamo che i ricordi più imbarazzanti che tengo sono per la maggior parte con la mia band, le figuracce tra di noi non le stiamo manco a considerare…

Una sera durante una serata a Porto Cervo ci siamo ritrovati a suonare un repertorio italiano anni 60/70 poiché ci avevano ingaggiato per un ferragosto in cui la scaletta prevedeva anche quel tipo di repertorio, ma per alcune delle invitate non era abbastanza presente e stavano protestando… noi presi malissimo iniziamo ad improvvisare di tutto pur di cercare di rianimare la situazione e poi la svolta… Andrea Barzagli e Mariano Di Vaio si schierano dalla nostra parte e incominciano a cantare con noi “Rotolando verso sud”, “Volare” e persino “Despacito” penso sia stato il punto più alto e più basso allo stesso tempo delle nostre carriere HAHAH!

Un’altra volta durante un live in riva al mare, il batterista ci ha lasciati a metà canzone perché è stato inseguito da una vespa di cui è totalmente terrorizzato,

DIMENTICAVO UNA FIGURA EPICA: Premiazione dei vincitori di Area Sanremo 2022, foto con il premio in mano (di vetro) io e il maestro Vessicchio in posa, cade il premio in terra, si apre in due, lui mi aiuta a raccoglierne i pezzi.. ovviamente c’è un video dell’accaduto https://www.instagram.com/reel/CWgkdXwjR5a/?igsh=azNzcXFmMzZxejZu

Come Donna e Artista, quanto è difficile farsi strada nel mercato discografico italiano? Hai mai avuto esperienze in cui ti sei sentita “ombra”?

L’Italia in generale ha ancora bisogno di sradicare un tipo di cultura e di pregiudizio nei confronti delle donne che non trova attualmente cura, mi è capitato spesso di avere a che fare con proprietari di locali misogini o semplicemente ignoranti e convinti di potermi mancarmi di rispetto solo per il mio sesso o per la mia età, ma purtroppo o per fortuna nonostante io sia la persona più gentile e comprensiva di questo mondo, nel momento in cui mi si manca di rispetto dentro di me si accende il fuoco della giustizia, forse avrei dovuto pensare di fare l’avvocato! La consapevolezza di essere una donna indipendente, con una carriera universitaria e lavorativa, anche se nascosta dietro un dolce faccino, mi rende capace di far valere la mia opinione e i miei valori in qualsiasi occasione, se non combattiamo le ingiustizie nel nostro piccolo, niente cambierà in grande. Questo lo applico nella mia arte, attraverso i testi delle mie canzoni e nei rapporti umani con le persone, cerco sempre di circondarmi di anime buone, a prescindere dal sesso, l’intelligenza emotiva si riconosce lontana un chilometro ed è ciò che cerco nelle persone di cui mi circondo.

Quali sono le principali influenze musicali di SOLOSOPHIA e come si riflettono nel suo nuovo singolo “Luci a Led”?

Questa è una domanda davvero difficile poiché non ho un genere preferito che ascolto costantemente, ma ho degli album in cui mi piace sguazzare ogni tanto in base al periodo… Da un paio d’anni a questa parte sono in fissa con Erykah Badu, Indie.Arie, ma penso che queste si rifletteranno maggiormente nei prossimi progetti (SPOILER ALERT)! Sicuramente “Luci a Led” trova delle radici inconsce nelle fisse antecedenti quelle che ho nominato, ad esempio The Weeknd, Ariana Grande, Kate Bush, Elodie…

Qual è il processo creativo dietro la scrittura di “Luci a Led”? Cosa ha ispirato la composizione della canzone?

Scritta in dieci minuti una sera che sentivo la necessità di scrivere un pezzo per un determinato festival in cui ci saremo dovuti esibire live, ho una scrittura molto effimera quindi nel momento in cui scelgo il mood giusto con i miei producer mi chiudo in me stessa per mezz’ora massimo ed è come se togliessi i fazzoletti dalla manica di un mago, tutto inizia a fluire in contemporanea, testo e melodia. Ci sono periodi in cui “assorbo” le vibrazioni e capto i segnali del mondo fino a metabolizzarli e periodi in cui ho bisogno di sputarli fuori attraverso le parole. Mi è capitato di scrivere una canzone, andare a registrarla in studio, confezionarla e mesi dopo rendermi conto di quanto il testo fosse profondo e ricco di sfumature interpretative a cui durante la scrittura non avevo neanche considerato, proprio perché è completamente effimera e naturale…

Giochiamo: prova ad attribuire un colore alla tua musica.

VIOLAAAAAAA avevate dubbi?

Ora parliamo di tempo. Se fosse possibile e avessi a disposizione una macchina del tempo, torneresti nel passato o precipiteresti nel futuro?

Tornare nel passato sarebbe come soffrire una seconda volta per le persone che ho perso, ma sicuramente proverei a vivermele con più consapevolezza e passione, dare un’occhiata al futuro può essere spaventoso, sono una persona molto ambiziosa e se non dovessi ritrovarmi catapultata in uno stadio durante un concerto negli UK preferirei non guardare!🙈

SOLOSOPHIA, ti ringrazio per questa piacevole chiacchierata. La nostra intervista è giunta al termine, ma l’ultima parola va a te per aggiungere ciò che vuoi: spazio alla fantasia! A presto!

Spazio alla fantasia??? Non puoi lasciare carta bianca ad un’artista con i capelli viola! Innanzitutto ti ringrazio anche io e ne approfitto per augurare al pubblico che ci sta leggendo un buon ascolto, perché dopo essermi totalmente beffata nelle domande precedenti come minimo si andranno a sentire chi è sta qua! Detto questo ci tengo a precisare che il mondo della musica non è un mondo facile, soprattutto da emergenti dovete stare molto attenti alle figure delle quali vi circondate, la smania del successo può portarvi ad affidarvi alle persone sbagliate, l’unico modo per aiutare voi stessi è la conoscenza! Studiate, acculturatevi, fate la musica che vi fa bene al cuore e che pensate possa fare bene anche al cuore altrui e non abbiate paura di farvi valere! Un bacione da SOLOSOPHIA ❤️

INTERVISTA