Dario de Remigis - Pescara, Provincia di Pescara

Beatrice F.

Ho avuto la possibilità di assistere ad uno spettacolo di Dario ad Aprile e non sono certo rimasta delusa: uno spettacolo adatto a grandi e piccoli, che con la sua magia riesce a catturare l’attenzione dal primo minuto trattando anche temi molto attuali, il tutto supportato dalla sua super assistente. Che dire uno spettacolo davvero Magico!

Riccarda B.

Ho visto più di uno spettacolo di Dario in diversi contesti
(Teatro, feste in piazza, stadio del mare, etc..)
Ogni volta sembra di vedere un altro spettacolo. Merito anche del pubblico che Dario coinvolge sempre. Emozione, suspense e divertimento: questo ho provato e visto sul volto della gente durante gli spettacoli.
Dario passa con disinvoltura dai giochi di prestigio più classici al mentalismo e alle grandi illusioni.
Bravissima anche l'assistente con le sue performance di pole dance!
Uno spettacolo da vedere assolutamente. Consigliato non solo ai piccini ma soprattutto ai più GRANDI

Davide E.

Uno spettacolo pieno di colpi di scena, divertente e coinvolgente al punto che persino alcuni spettatori possono essere chiamati sul palco e diventare protagonisti dei numeri di magia!
Complimenti a Dario e Marina per bravura e professionalità 🥳✌️

Marco V.

Fantastico artista, spettacoli adatti a tutte le età ricchi di stupore ed ironia. Un plauso anche alla professionale assistente

Giusy S.

Ho visto lo spettacolo a teatro dal titolo "eccentric show". Spettacolo molto divertente, coinvolgente e a tratti commovente. Grazie

Giacomo S.

Ho avuto il piacere di assistere allo “Eccentric show”, uno spettacolo del Mago Dario lo scorso aprile, in un teatro. Nella sua performance, oltre ad una grande capacità di saper interagire con il pubblico, e di improvvisare, ho visto un artista che sa mettere insieme illusionismo, mentalismo, teatro, comicità, accostando numeri classici della magia, a delle sue invenzioni dal taglio più contemporaneo, come ad esempio un dialogo tragicomico con il dispositivo Alexa della Amazon. Tra platea e palco non c’era il confine. Una sua cifra sicuramente è quella di voler stare in mezzo alla gente, tant’è che come altri mi sono anche ritrovato a fare parte ad uno dei suoi numeri. Quello delle mutande zebrate! Io ho visto che il Mago, presumo per la sua intensa attività professionale, ha un grande seguito presso il pubblico della più tenera età. I bimbi e la bambine praticamente facevano quasi il tifo per lui, ma ad un certo punto mi sono accorto che più che altro erano gli adulti a commentare: "Ma come ha fatto?!’, “Pazzesco!”, “Oh, freechet!”, “Bravo Dario!”, “Un grande!”. Applausi… e non posso fare altro che condividere. La mia sensazione finale è quella di aver ancora guardato in un caleidoscopio, uno strumento della mia infanzia che come lo giravi, con grande meraviglia, vedevi un mondo pieno di simmetrici colori. Adesso che sono adulto mi sono anche accorto che mi rimangono ancora quelle belle debolezze, ma con l’età ho anche imparato ad aspettare. In effetti credo che solo ora sia stato il tempo giusto per commentare lo spettacolo del Mago Dario: quello dei giorni del Carnevale. No emoticon, ma solo parole. Quelle della vecchia scuola. Alcune suonano così: grazie Dario!

Marina L.