Area Faunistica dell'Orso - Campoli Appennino - Campoli Appennino, Provincia di Frosinone

Umberto

Incontrare gli orsi: un'esperienza magnifica. L'area di 15 ettari, nel centro del paese, ospita due fratelli di esemplare orso bruno Piero e Leone, salvati dalla loro gabbia-prigione di ferro in Albania dove erano tenuti in condizioni pessime. È possibile avvicinarsi alla recinzione per osservare gli orsi da molto vicino grazie al lavoro dei volontari che si occupano di loro ogni giorno.

Elle G.

Un'esperienza davvero indimenticabile. Trovarsi davanti due esemplari come Piero e Leone è stato un qualcosa che non si può spiegare a parole, lo dovete vivere sulla vostra pelle. Porterò nel cuore questa giornata ❤️🐻

Alisia P.

Siamo andati domenica 24 novembre ma gli orsi purtroppo non si sono visti. Loro subito hanno detto che conservando il biglietto, potevamo tornare quando volevamo, essendo di Roma gli ho scritto la mattina dopo, di lunedì e nonostante fossero chiusi, ci hanno fatto la cortesia di poter scendere per vedere gli orsi insieme a due signori che se ne occupano.
Lo abbiamo visto, anche relativamente da vicino.
Gentili, disponibili, professionali.
Ci torneremo sicuramente in estate.

Emanuele D. B.

Posto incantevole, bellissima la visita agli orsi. Davvero consigliato, le guide molto preparate e gentili. Da visitare.

Emanuele M.

L'area faunistica di Campoli Appennino costituisce un'opportunità unica per ammirare da vicino l'orso marsicano in tutta la sua bellezza! Questo plantigrado può arrivare a pesare fino a 250 kg ed ha un olfatto ed un udito molto sviluppati, al contrario della vista. A differenza dell'aspetto piuttosto tozzo, l'orso può correre molto velocemente, per questo è inutile scappare se lo si incontra in natura. In questo luogo invece si può godere della sua imponenza in tutta tranquillità!

Christian B.

La guida è stata sempre molto gentile e disponibile, fin dal pagamento del biglietto. Il percorso per arrivare a vedere gli orsi non è dei più agevoli, ed anche d'estate sarebbe bene avere una maglia a manica lunga e spray anti zanzare.
Dei tre orsi presenti noi ne abbiamo visti due, uno dei quali ad un metro di distanza, per cui siamo stati più che ricompensati del prezzo e della passeggiata tortuosa. Bel posto.

Gianni M.

L'Area Faunistica dell'Orso è stata inaugurata il 18 settembre 2010 e si trova a Campoli Appennino (FR), paese del Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise (PNALM) a circa 7 km da Sora.
Il paese di Campoli, nella conformazione attuale, ha origine medioevale (come testimoniano la Torre ed i resti delle mura di fortificazione), sorge a 650 m s.l.m., conta una popolazione di circa 1700 abitanti ed ha la particolarità di svilupparsi interamente intorno a un'estesa dolina - localmente chiamata "Fossa" o "Tomolo" - manifestazione del fenomeno carsico particolarmente diffuso nell'Appennino centrale. Nella sua forma sub-ellittica, si estende per 630×400 m, ed ha una profondità di 130 m, con la caratteristica di avere i versanti esposti a Nord e Sud di differente età geologica.

per chiudere il discorso aggiungo che è giusto che ci sono tante spese
però pagando 6 € ogni persona ( da luglio a novembre) si potrebbe sistemare il passaggio intorno al recinto erboso fangoso e parecchio sconnesso non voglio fare una protesta è solo una mia osservazione tutto qua

aDayRiot

L'Area Faunistica dell'Orso a Campoli Appennino è una gemma incantevole per gli amanti della natura e degli animali. Situata tra maestose montagne, questa riserva offre un'esperienza straordinaria in cui la conservazione si fonde con l'osservazione della fauna selvatica. Qui, gli orsi bruni vengono accolti in uno spazio che ricrea il loro ambiente naturale, consentendo ai visitatori di avvicinarsi a questi magnifici animali in un modo etico e sicuro. È un'opportunità unica per comprendere la bellezza della fauna selvatica e la necessità di preservare tali habitat. La sensibilizzazione e l'educazione sul tema della conservazione sono pilastri fondamentali di questa struttura, offrendo non solo uno spettacolo mozzafiato, ma anche una prospettiva educativa sulla biodiversità e sulle sfide della protezione degli orsi bruni. Visitare questo luogo non solo offre un'esperienza straordinaria ma incoraggia anche un profondo rispetto e impegno per la protezione delle specie minacciate.